Scuola accessibile: cosa significa e come renderla tale
Come rendere la scuola più accessibile eliminando le barriere
Negli ultimi anni sono cresciute nel sistema scolastico la sensibilità e l’attenzione verso il tema dell’inclusione scolastica, e molto si sta facendo per organizzare una didattica sempre più inclusiva (link articolo didattica inclusiva).
Ma sono ancora molte le barriere fisiche presenti nelle scuole italiane: solo una scuola su tre, infatti, risulta accessibile per gli alunni con disabilità motoria e senso-percettiva.
Cosa significa “scuola accessibile”? E come è possibile rendere tale?
Che cosa significa scuola accessibile
Una scuola per essere accessibile deve garantire agli alunni, e a tutto il personale scolastico, di poter usufruire dei servizi, delle prestazioni e delle opportunità che essa offre. Si tratta di un diritto fondamentale soprattutto per gli alunni con disabilità motoria e/o sensoriale, che troppo spesso vengono penalizzati durante il loro percorso scolastico proprio dalle barriere architettoniche che incontrano (ascensori, bagni, porte, scale, ecc.).
Secondo i dati Istat, nell’anno scolastico 2021-2022 gli alunni con disabilità frequentanti le scuole italiane sono cresciuti del 5% rispetto all’anno scolastico precedente: ciò significa che 316mila studenti, chi più chi meno, si sono trovati a fare i conti con un sistema scolastico spesso inefficiente per i loro bisogni. Solamente il 32% delle scuole italiane risulta accessibile per loro.
La situazione sembra poco confortante, nonostante il diritto a una piena accessibilità sia regolato e tutelato da diverse norme che nel corso degli anni hanno cercato di trovare un rimedio per abbattere le più forti barriere architettoniche.
Ma nel concreto, in cosa consistono queste barriere?
Cosa si intende per barriere architettoniche
Le barriere all’accessibilità e all’inclusione sono molteplici e si dividono in fisiche e in senso-percettive. Per quanto riguarda quelle architettoniche (fisiche), qualunque elemento costruttivo può impedire o limitare gli spostamenti e l’utilizzo dei servizi scolastici, come le scale, gli ascensori, le rampe, la predisposizione delle aule, ecc. Vediamo nel dettaglio quali sono le barriere fisiche più limitanti per gli alunni con disabilità:
- Assenza di un ascensore o mancanza di un ascensore adeguato al trasporto (45%)
- Mancanza di servoscala interno (31%)
- Bagni non a norma (24%)
- Scale o porte non a norma (rispettivamente 6% e 3%)
Ma non sono solo queste le barriere che alunni e personale scolastico possono incontrare! Infatti, soprattutto gli alunni con disabilità sensoriali vengono bloccati, nel loro percorso di apprendimento e di cresciuta, da barriere di tipo senso-percettive. In questo caso, gli spazi per essere accessibili devono essere muniti di ausili senso-percettivi, in grado di guidare e facilitare l’apprendimento. Vediamo in cosa consistono:
- Segnalazioni visive per studenti con sordità o ipoacusia (presenti solo nel 16% delle scuole italiane)
- Mappe a rilievo e percorsi tattili per gli alunni con cecità o ipovisione (presenti nell’1,5% delle scuole)
Il Nord Italia risulta impegnarsi maggiormente nel raggiungimento di una scuola il più possibile accessibile, con il 39,5% delle scuole a norma; mentre i livelli più bassi vengono raggiunti nel Sud (31,8%).
Che cosa possono fare le Regioni e gli Istituti scolastici per abbattere queste barriere e rendere la scuola un luogo migliore e più accessibile?
Abbattere le barriere è possibile: ecco come farlo
Affinché una scuola risulti accessibile, è quindi necessario abbattere tutte le barriere esistenti, sia fisiche sia senso-percettive. Come farlo? Di seguito elenchiamo 10 accorgimenti necessari per consentire a tutti gli alunni di vivere la scuola al massimo delle sue potenzialità.
- Percorso esterno che colleghi la viabilità pubblica all’accesso alla scuola
- Accesso alla scuola attraverso rampe
- Posti auto riservati per i genitori o per il personale scolastico
- Laboratori di lingua LIS per alunni e insegnanti
- Almeno un servizio igienico accessibile agli studenti con ridotte o impedite capacità motorie
- Spazi pensati per accogliere ogni tipo di invalidità
- Librerie in classe fornite di audiolibri e libri in braille
- Ascensori e montascale funzionanti e spaziosi
- Installazione di segnali acustici e visivi
- Percorsi tattili e mappe a rilievo che colleghino le aule
Disabilità come opportunità
Ripensare gli spazi educativi risulta fondamentale affinché la disabilità smetta di essere vissuta e interpretata come un limite e si trasformi in opportunità di crescita e innovazione scolastica. Tutti, infatti, hanno il diritto di vivere la scuola al massimo, superando gli ostacoli e le barriere lungo il percorso.
Fonti:
https://www.openpolis.it/esercizi/il-superamento-delle-barriere-architettoniche-a-scuola/
https://www.istat.it/it/files//2022/12/Alunni-con-disabilita-AS-2021-2022.pdf