L’intelligenza artificiale: vantaggi e rischi
Cos’è l’IA e perché è così importante
In questo ultimi anni si è sentito molto parlare di Intelligenza Artificiale: ma che cos’è? E soprattutto, è davvero così recente?
Ti colpirà forse sapere che l’intelligenza artificiale fa parte delle nostre vite da molto, molto tempo! È utilizzata nel quotidiano praticamente da ogni persona; pensa solamente alle conversazioni con Siri o con Alexa, alla pubblicità mirata quando navighi online, alla macchina della mamma che si guida da sola…
TTi piacerebbe saperne di più su questa tecnologia sempre più forte e radicata nelle nostre vite? Scopriamo insieme i suoi funzionamenti, i vantaggi e i rischi, e come viene applicata nella vita di tutti i giorni.
Cos’è l’Intelligenza Artificiale (IA)
Già il nome, Intelligenza Artificiale, contiene il suo significato: si tratta infatti di una disciplina che si occupa di realizzare macchine intelligenti, ossia in grado di risolvere problemi e compiere azioni simili o del tutto uguali a quelle umane. Insomma, macchine in grado di ragionare, apprendere, pianificare e inventare.
Avrai sicuramente sentito parlare di Intelligenza Artificiale: ma perché così tanto in questo periodo storico? La risposta potrà sembrare banale, ma ciò è dovuto ai grandi progressi tecnologici raggiunti dai sistemi informatici e dalle macchine negli ultimi decenni, oltre allo sviluppo di nuovi algoritmi potentissimi.
Si tratta di uno sviluppo in continua crescita, che porterà a traguardi importanti e a grandi cambiamenti. Ma non si tratta però di un fenomeno nuovo: l’IA esiste da più di 50 anni. A coniare il termine fu John McCarthy negli anni Cinquanta, anni in cui l’industria informatica lanciò i primi computer intelligenti e veloci, con lo scopo di sviluppare un’intelligenza simile a quella dell’uomo. Ci vollero tentativi ed errori durati anni per arrivare ai miglioramenti attuali e ci vorrebbero pagine intere per raccontarli in modo più approfondito.
Per capire meglio, ti basterà sapere che oggi l’intelligenza artificiale e le macchine intelligenti sono in grado di:
- Apprendere
- Comprendere un discorso
- Risolvere problemi
- Ragionare
- Maneggiare e spostare oggetti
- Percepire
- Pianificare
Abilità familiari, vero? Sembra tutto molto bello e futuristico, ma quali sono i rischi legati all’utilizzo di questa intelligenza? E quali invece i vantaggi che porta e porterà nelle nostre vite? Vediamoli insieme.
I vantaggi dell’Intelligenza Artificiale
Come abbiamo visto, l’IA ha portato grandi cambiamenti nelle nostre vite, ma in che modo può essere utile per i cittadini e per le imprese?
- Benefici per le persone: l’IA assicura una migliore assistenza sanitaria, fornisce automobili e trasporti più sicuri e sostenibili, progetta servizi e prodotti su misura per gli utenti, e soprattutto facilita l’accesso all’informazione, all’istruzione e alla formazione.
- Benefici per le aziende: l’IA rende la raccolta e l’analisi dei dati più efficiente, le assunzioni più veloci, il servizio clienti più mirato e tempestivo, il marketing più efficace, e la gestione delle attività e della contabilità più corretta.
Ci sono molti altri vantaggi che porta l’intelligenza artificiale: in sintesi, rende le nostre vite più facili, le azioni più veloci e ci consente di vivere in modo più connesso ed efficiente. Tutto ciò, senza quasi farci rendere conto della sua esistenza. È diventato normale per tutti noi fare una ricerca su Google e ricevere immediatamente le informazioni che cercavamo, oppure acquistare online un prodotto che ci serve grazie a una pubblicità mirata ai nostri interessi!
Ma tutto ciò ha anche degli svantaggi? Come per ogni cosa bella, esiste anche il lato negativo della medaglia.
I rischi dell’Intelligenza Artificiale
L’intelligenza artificiale porta con sé anche dei rischi, se utilizzata nel modo scorretto.
- Sostituzione dei lavoratori: l’IA ha automatizzato dei compiti che in passato venivano eseguiti dai lavoratori manuali, ad esempio nelle fabbriche attraverso l’uso di nuovi macchinari; ma c’è il rischio sostituisca, in parte, anche compiti legati alla creatività umana. Il mondo della comunicazione, con l’avvento di ChatGPT, per esempio, è in allarme per le potenzialità che questa nuova tecnologia propone. Ma la creatività umana è qualcosa di insostituibile: il trucco sta nella corretta convivenza tra intelligenza artificiale e umana.
- Rispetto della privacy e della sicurezza: l’IA, per funzionare, utilizza grandi quantità di dati e informazioni personali e sensibili; gli algoritmi online, per esempio, raccolgono e categorizzano le nostre preferenze per fornirci informazioni utili, acquisti mirati ecc. La responsabilità dei governi e delle aziende deve essere quella di garantire che i dati rimangano protetti e possano essere utilizzati solo per determinati scopi. Proprio in merito a ciò, esistono delle leggi europee che regolamentano i rischi associati all’impatto dei diversi sistemi di intelligenza artificiale sulla vita delle persone e sui loro diritti.
Le applicazioni dell’IA nella quotidianità
Ti stai ancora chiedendo come viene utilizzata l’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni? Prima di elencarti gli ambiti principali, è bene che tu abbia chiara la differenza tra due tipologie di intelligenza artificiale, quella “debole” e quella “forte”:
- L’intelligenza artificiale debole (anche detta Artificial Narrow Intelligence) assolve compiti precisi e limitati; pensa agli assistenti vocali di Google Assistant, ad Alexa di Amazon o a Siri di Apple. Si tratta di dispositivi in grado di rispondere alle tue domande e di assisterti grazie alla grande mole di informazioni che raccolgono.
- L’intelligenza artificiale forte (anche detta Artificial General Intelligence) opera a un livello superiore, paragonabile all’intelligenza umana: in questo caso, parliamo di robot.
Che sia forte o debole, l’intelligenza artificiale fa parte delle nostre vite. Elenchiamo di seguito alcuni ambiti in cui è predominate.
- Motori di ricerca: grazie all’intelligenza artificiale, le nostre ricerche online sono mirate e veloci, in grado di soddisfare tutte le nostre richieste e, sempre di più, personalizzate.
- Sanità: sono aumentati i servizi che forniscono nuovi percorsi di trattamento e di cura, basta pensare ai dispositivi indossabili, come l’Apple Watch, che monitorano i parametri fisici e avvertono nel caso di anomalie fisiche. Questo è solo un piccolo esempio, i campi di applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario sono moltissimi!
- Marketing: i grandi brand utilizzano l’intelligenza artificiale per personalizzare le campagne di e-mail marketing a seconda delle preferenze dei loro utenti. Infatti, è possibile prevedere, grazie alla raccolta dei dati, le mosse degli utenti, oltre che migliorare la usabilità, i servizi di assistenza e la vendibilità dei prodotti.
- Assistenza clienti: ti sarà sicuramente capitato di relazionarti con una chatbot di intelligenza artificiale, ossia un dispositivo disponibile 24/7 in grado di rispondere a tutte le tue domande e che riduce i tempi di attesa rispetto a una chiamata agli operatori.
Questa è solamente una breve sintesi di tutti i campi in cui, sempre di più, viene utilizzata l’intelligenza artificiale. Sarà interessante vedere come verrà implementata in futuro.
Fonti
https://www.netapp.com/it/artificial-intelligence/what-is-artificial-intelligence/
https://www.talend.com/it/resources/what-is-artificial-intelligence/