Come scrivere una lettera di presentazione da accompagnare al CV

10 consigli per presentarti alle aziende in modo efficace

Cercare lavoro dopo gli studi è il passaggio più stressante e complicato. Ma se viene fatto utilizzando i giusti strumenti, come possedere un CV efficace e una buona lettera di presentazione, allora diventa tutto più semplice!
Di come creare il Curriculum perfetto ne abbiamo già parlato qui. Manca ora concentrarsi sul passaggio forse più delicato: la lettera di presentazione. Non preoccuparti, in pochi passi ti spiegheremo come scriverla nel modo migliore, e come fare colpo sulle aziende semplicemente presentandoti.
Sei pronto? Ecco qui 10 semplici consigli per scrivere una lettera di presentazione efficace da allegare al tuo CV.

1. Informati bene sull’azienda

Prima di iniziare a scrivere, oltre che leggere bene l’annuncio di lavoro, devi conoscere il più possibile il destinatario della tua lettera di presentazione. Come per la preparazione di un colloquio di lavoro, anche per scrivere la lettera di presentazione è necessario avere ben chiara la storia, i valori e la mission dell’azienda a cui stai mandando la tua candidatura.
Per questo, informarsi bene tramite il sito internet, i canali social (tra tutti LinkedIn), o articoli vari online, è essenziale. Solo dopo averlo fatto, potrai iniziare a scrivere la tua lettera di presentazione.

2. Less is more!

Per essere efficace, la lettera di presentazione deve essere breve e concisa: qui entrano in gioco le tue doti di sintesi. In massimo una facciata di lunghezza dovrai concentrare ciò che fa di te il candidato ideale. Il personale di selezione riceve ogni giorno pile di candidature; quindi, se colpisci la loro attenzione anche per la brevità e la precisione, acquisisci un punto a tuo favore! Per comodità, ti può essere utile strutturarla in quattro parti: intestazione, introduzione, corpo e conclusione.

3. Non usare mai la stessa lettera di presentazione

Utilizzare sempre la stessa lettera di presentazione è un errore che in molti commettono, oltre ad essere controproducente per una possibile assunzione. Non differenziare il corpo della tua lettera, infatti, diminuisce le possibilità di colpire l’azienda, che reputerà la tua presentazione banale e poco interessante.
Scrivi una lettera per ogni azienda a cui mandi il curriculum vitae. Puoi mantenere un modello fisso, modificando i passaggi più salienti e lasciando invariate le parti che parlano di te, ma è fondamentale modificarne sempre almeno una parte.

4. Dai importanza all’intestazione

La prima difficoltà si incontra ancor prima di iniziare a scrivere. Come rivolgersi al destinatario? Ovviamente anche questo cambia da azienda ad azienda, ma ci sono dei modi classici e infallibili per impostare la propria lettera di presentazione.

Se non riesci a trovare il nome del destinatario, puoi rivolgerti in modo generico utilizzando, ad esempio, “Gent.mo Ufficio delle Risorse Umane”, oppure “Spett.le…” (nome azienda). Meglio ancora sarebbe che tu trovassi il nome specifico del selezionatore o del direttore dell’azienda: in questo modo si sottolinea ancora di più al destinatario il tuo interesse per la posizione lavorativa.

5. Stupisci con una frase d’apertura di effetto

Renditi subito differente dagli altri, sorprendendo il tuo interlocutore con una frase ad effetto nell’introduzione. Non iniziare presentandoti, questo è il compito del CV. Specifica invece la posizione per cui ti stai candidando e mostrati entusiasta di applicare per quell’azienda e per quella mansione in particolare.

6. Concentrati sulle tue competenze ed esperienze significative

Elencare nuovamente il percorso di studi e tutte le esperienze lavorative serve a poco, se non ad annoiare il selezionatore e contribuire a far finire la tua candidatura nella pila di quelle scartate. Concentra invece il corpo della lettera di presentazione su te stesso/a, parlando di cosa ti piace fare, di quello che sai fare, e soprattutto di come sei riuscito/a ad acquisire queste competenze: ossia tramite esperienze o incontri significativi.

Non fare quindi copia-incolla del curriculum, ma prova a sintetizzare ciò che per te vale e la tua etica del lavoro, dimostrando di essere perfetto/a per quella posizione. Per aiutarti, prova a rispondere, tra le righe, a queste domande: perché potresti portare un valore aggiunto per l’azienda? Quali sono i tuoi punti di forza?

7. Essere formale va bene, ma non troppo

Mantenere un tono professionale è importante. Ti stai pur sempre rivolgendo a un tuo possibile futuro datore di lavoro! Cadere, però, in un tono freddo e distaccato è un attimo. Quindi attento/a a non utilizzare troppi termini formali e forzati. Esprimiti piuttosto in modo genuino e spontaneo, trovando il giusto equilibrio tra professionalità ed entusiasmo e utilizzando un linguaggio chiaro e semplice.
 

8. Call to action: le conclusioni sono importanti

Ultime, ma non per importanza, le conclusioni possono confermare o ribaltare (come ci insegna Alessandro Borghese) il risultato della tua candidatura.

La chiusura standard “In attesa di un gentile riscontro…” non si può considerare efficace per differenziarsi e lasciare il segno. Sottolinea nuovamente, invece, attraverso una call to action il tuo entusiasmo per la posizione lavorativa, stando attento/a a non concentrare questa parte su di te e su quello che l’azienda potrebbe darti, bensì su che cosa tu potresti portare all’interno dell’azienda. È un passaggio sottile, ma importantissimo.

9. Ringrazia e firma

I ringraziamenti finali non possono mancare. Segnalano la tua gentilezza e il tuo rispetto verso il lavoro altrui. Ringrazia quindi il responsabile delle assunzioni o in generale l’azienda per averti dedicato del tempo e magari renditi disponibile per un colloquio conoscitivo. Essere educati in questa fase è fondamentale.

Infine, firma la tua lettera di presentazione, allegando, se possibile, anche una firma scritta a mano.

10. Puoi scrivere la lettera di presentazione nel corpo dell’e-mail

Per essere sicuro che venga letta e per far sì che le venga data la giusta attenzione, puoi scrivere la tua lettera di presentazione direttamente nel corpo dell’e-mail, allegandoci il CV in formato pdf. Questo non cambia l’efficacia della tua lettera, ma può agevolare il lavoro dei recruiter, che ottimizzeranno in questo modo il tempo di selezione, leggendo direttamente nell’e-mail la tua presentazione.

Ora tocca a te!

Adesso hai tutti gli strumenti per scrivere una lettera di presentazione chiara, convincente e genuina! Ricapitolando, ti basterà studiare per bene l’annuncio di lavoro, raccogliere il maggior numero possibile di informazioni sull’azienda e infine scrivere una presentazione in grado di farti spiccare tra tutti i candidati. Non dare per scontato il potere di questo strumento!