Pensiero critico: come svilupparlo
Perché è importante sviluppare un modo di pensare guidato dalla razionalità.
Il pensiero critico, o “critical thinking”, è una capacità intellettuale che tutti noi possediamo ma che dobbiamo tenere allenata. Ne abbiamo parlato largamente in questo articolo sul nostro blog.
Che tu ne sia consapevole o meno usi il pensiero critico molte volte al giorno. Per esempio ogni volta che devi prendere una decisione o valuti diverse opzioni, e ancora quando devi stabilire delle priorità.
Nessuno nasce sapendo già come applicare il pensiero critico, ma tutti possiamo imparare a svilupparlo in base alle nostre necessità o esperienze. Una persona allenata a ragionare in modo critico è in grado di prendere decisioni più corrette, subisce meno manipolazioni e sa risolvere i problemi in modo più creativo, autonomo ed efficace.
Insomma: il pensiero critico migliora il processo decisionale.
Perché imparare a pensare criticamente
Il pensiero critico si basa sull’osservazione, sull’esperienza e sul ragionamento. Chi utilizza il critical thinking deve saper lasciare da parte i propri sentimenti, pregiudizi e interessi per cercare una visione che sia il più oggettiva e reale possibile basandosi sui fatti e sul contesto.
I fatti permettono di sostenere in modo efficace un’argomentazione evitando i pregiudizi e i bias cognitivi (li vediamo dopo!) che possono impedirci di sviluppare correttamente il nostro pensiero. Diversamente, la tendenza è quella di accontentarsi di spiegazione elementari, accettando senza riflettere dei punti di vista imposti da altri senza verificare la veridicità delle affermazioni. Un esempio su tutti è quello delle fake news che circolano sui social.
Come sviluppare il pensiero critico
Come abbiamo già visto il pensiero critico non è una dote innata. Certo, c’è chi è più portato e chi meno, ma tutti possiamo imparare a utilizzarlo per migliorare il nostro modo di rapportarci agli eventi e alle decisioni da prendere.
Il pensiero critico è uno strumento super costruttivo!
Ecco cinque consigli per potenziarlo:
- Cerca di avere sempre una visione d’insieme evitando i bias cognitivi
Concentrati sui dettagli delle cose, vai a fondo, non restare in superficie accontentandoti dell’opinione comune. I bias, che sono delle “distorsioni cognitive”, comprendono la generalizzazione, i pregiudizi, il vedere le cose solo come bianco/nero, giusto/sbagliato e la cosiddetta “attenzione selettiva”, cioè la tendenza a selezionare solo le parti di un discorso che sostengono le nostre convinzioni. - Verifica le informazioni prima di prendere una decisione
Siamo in un periodo in cui le informazioni che abbiamo a disposizione sono davvero tante. È necessario filtrare quelle giuste imparando a distinguere ciò che è vero e ciò che è falso per valutare tutto con più obiettività. - Organizza i dati e le informazioni che hai a disposizione
Impara a dare la giusta priorità alle cose, che spesso hanno pesi e misure diverse. In questo senso le mappe mentali sono un ottimo strumento per riordinare le informazioni e riuscire a mettere nero su bianco i vari elementi. - Impara ad analizzare causa e effetto
Capire che tutte le azioni hanno una conseguenza e soprattutto quale conseguenza potrebbero avere è uno degli elementi chiave per imparare a pensare in modo critico. Per allenare questa skill puoi usare la tecnica dei cinque perché. - Usa la logica, ma con creatività
Pensare razionalmente e obiettivamente non vuol dire non essere creativi. Per sviluppare il proprio critical thinking è necessario essere disposti a pensare fuori dagli schemi e abbracciare la creatività.
Prova a esplorare nuove soluzioni, anche assurde, chissà che tra loro non si nasconda quella giusta! Per farlo, può essere utile applicare il pensiero laterale.
Insomma, per imparare a pensare criticamente devi prima imparare ad essere proattivo e non solo reattivo. Devi imparare a stimolare la curiosità, la voglia di andare a fondo, di analizzare.
Essere proattivi significa saper prendere le redini della nostra vita e dei cambiamenti che vorremmo vedere nel mondo senza accettare passivamente tutto quello che accade.
E tu, senti che è giunto il momento di pensare in modo critico?