Come prendere appunti a mano in modo rapido ed efficace
Tutto quello che ti serve per diventare un pro degli appunti!
Nello scorso articolo abbiamo parlato di quanto sia efficace prendere appunti a mano con carta e penna, ma come facciamo ad evitare di diventare meri stenografi e ad imparare a prendere appunti in modo davvero efficace?
Abbiamo pronti per te alcuni suggerimenti per diventare un vero pro degli appunti (per intenderci: quello che poi li deve passare a tutti!), partendo dal metodo più diffuso nei College americani.
Il metodo Cornell
Questo metodo è stato sviluppato dal Dr. Walter Pauk della Cornell University (da qui il nome). Si tratta di un sistema molto usato per fare annotazioni durante una lezione o una lettura e per ripassare e memorizzare facilmente quanto appuntato.
Ma come funziona?
La pagina è divisa in quattro sezioni: una riga in alto per titolo e data, una in fondo e due colonne al centro. Il 30% della larghezza deve essere mantenuto nella colonna di sinistra, mentre il restante 70% per la colonna di destra. Tutte le note della lezione vanno nella colonna principale dedicata agli appunti, a destra. La colonna più piccola sul lato sinistro è per commenti, domande o suggerimenti sulle note effettive. Al termine della lezione, riassumi nella sezione “sommario” le idee principali della pagina, accelerando così il tuo processo di revisione e studio.
Quindi, riassumendo:
- Titolo e data
- Colonna più stretta per commenti, domande, note
- Colonna più larga per gli appunti
- Riassunto della lezione
Online puoi trovare anche dei tool che ti aiutano a preparare i fogli per prendere appunti con il metodo Cornell, qui te ne suggeriamo uno.
Le mappe mentali
Abbiamo già parlato qui delle mappe mentali e di quanto siano efficaci per schematizzare e memorizzare meglio il contenuto della lezione.
Le mappe aiutano ad organizzare gli appunti suddividendoli in rami, permettendoti di stabilire relazioni tra gli argomenti che partiranno da quello principale e si divideranno poi in argomenti secondari o di approfondimento.
Rispetto agli altri metodi, le mappe aiutano soprattutto perché aiutano l’apprendimento sfruttando la tua memoria visiva.
The Outline Method
L’Outline Method è molto efficace e versatile, ma funziona meglio se la lezione è strutturata in modo chiaro e lineare. Il suo punto di forza è quello di organizzare gli appunti in maniera molto strutturata, risparmiando tempo in revisioni e modifiche.
Ma come si mette pratica?
L’Outline Method consiste nella creazione di una struttura a scalare con l’utilizzo di un elenco puntato che rappresenta i diversi argomenti e i relativi sottoargomenti.
Si iniziano a scrivere gli argomenti principali all’estrema sinistra del foglio e si aggiungono poi i relativi argomenti secondari in basso usando i rientri. Questo consentirà di individuare facilmente i macroargomenti e di poter ripercorrere gli appunti presi con maggior velocità.
E se questi metodi vi sembrano troppo impegnativi, niente paura! Ecco qui sotto qualche trucco che vi può aiutare senza impiegare necessariamente un metodo specifico!
Alcuni suggerimenti per prendere efficacemente appunti a mano
- Usa delle abbreviazioni: la tachigrafia, una tecnica di scrittura veloce con l’uso di simboli e abbreviazioni, è nota sin dall’antichità. Con tutti i messaggi telefonici che scriviamo ormai siamo bravissimi a contrarre le parole, allora perché non farlo anche sulla carta? “Comunque” può diventare “cmq”, “perché” può diventare una x accentata (x’), “attraverso” può essere sostituito da “con”, “massimo” da “max” e così via.
- Scrivi frasi brevi anche senza congiunzioni: gli appunti non sono un tema di italiano!
- Usa frecce, elenchi puntati, cerchia le parole chiave, sottolinea con diversi colori: insomma, fai tutto quello che è necessario per far sì che già dai tuoi appunti si possano scremare gli argomenti principali da quelli di approfondimento.
- Usa dei simboli che ti aiutino ad individuare con facilità rilevanza e connessione degli argomenti, ad esempio un punto di domanda per i passaggi che devi approfondire, due barre laterali per quelli più importanti o un asterisco per collegare un concetto ad un altro.
- Alterna maiuscolo e minuscolo per dare maggiore o minore rilevanza: se il titolo dell’argomento ha la stessa dimensione del testo, sarà più difficile da individuare.
Infine, un ultimo appunto: ricorda che la forma non è importante, non ti preoccupare troppo delle virgole o della coniugazione dei verbi. Punta piuttosto sulla chiarezza (per te!) dei contenuti e scrivi degli appunti che assomiglino il più possibile al tuo schema mentale!
Ora che la scuola è iniziata non vediamo l’ora di sentire se siete riusciti a mettere in pratica i nostri suggerimenti! Come sempre vi aspettiamo per parlarne nei commenti sulla nostra pagina Facebook.