Attività quotidiane che inquinano che non ti aspetti
Scopri come piccoli gesti possono fare la svolta
Molti di noi, ogni giorno e in modo inconsapevole, compiono azioni che hanno un forte impatto sulla salute del nostro pianeta. Avresti mai detto che il chewing gum deriva dal polimero del petrolio e che impiega circa 5 anni per decomporsi?
Sapevi che la legna bruciata nelle nostre stufe genera IPA ( idrocarburi policiclici aromatici) che vengono rilasciati inquinando l’aria attraverso il processo di combustione?
In questo articolo esploreremo alcune di queste attività quotidiane, cercando di sensibilizzare su come anche le scelte apparentemente più banali possano rivelarsi dannose per noi e per l’ambiente.
1. Le scelte alimentari che facciamo ogni giorno
Il cibo è tra le cose che creano più inquinamento soprattutto per quanto riguarda le pratiche intensive. La produzione di carne, in particolare quella bovina, richiede enormi risorse naturali, come terra, acqua e combustibili fossili, e contribuisce enormemente all'emissione di gas serra. Inoltre, un problema globale che influisce negativamente sull’ambiente è dato anche dallo spreco alimentare.
2. L’invio di email inquina più di quanto tu pensi
Sapevi che l’invio di 10 email al giorno inquinano come 1200 sacchetti di plastica?
Altro che aerei e navi da crociera! Questo è dovuto al fatto che nel mandare un’email c’è il consumo energetico sia del computer che del server necessario a far arrivare il messaggio a destinazione.
Considera però che non sono soltanto le email che ogni giorno mandiamo ma tutto quello che riguarda la comunicazione digitale della quale non possiamo più fare a meno oggi: video-conferenze, messaggi sul cellulare, tonnellate di pubblicità e spam che arrivano sul pc ecc.
Prima di iscriverti ad una newsletter, chiediti se sei veramente interessato a ciò che ti verrà comunicato in seguito e soprattutto cancella le iscrizioni che non ti servono più.
3. Cannucce di plastica
Sebbene sia ormai risaputo che la plastica non è biodegradabile e che è uno dei materiali più inquinanti in assoluto, spesso non realizziamo come oggetti quotidiani quali le cannucce possano essere molto pericolose per l'ambiente data la loro forma. Infatti oltre ad essere difficili da smaltire pur essendo prodotte in plastica riciclabile, finiscono spesso con essere disperse nei mari e mangiate da animali marini.
Non serve essere degli esperti per rendersi conto che la plastica è uno dei materiali che più inquina il nostro ecosistema.
4. Prodotti per l’igiene
Molti prodotti che utilizziamo quotidianamente, come detergenti, saponi, disinfettanti, pesticidi o vernici, contengono sostanze chimiche dannose per l'ambiente. Oltre ad essere realizzati con materiali nocivi per la pelle, se non vengono smaltiti bene possono inquinare le falde acquifere, contaminando l'acqua e danneggiando l'ecosistema.
Scegliere prodotti più naturali e privi di sostanze nocive non solo è una scelta più sana per la nostra casa, ma anche per il pianeta.
5. Fast fashion
La velocità con la quale ogni giorno le grandi industrie della moda producono capi di abbigliamento è diventata pericolosa per l’ambiente. Stiamo assistendo ad un'era della produzione dell’usa e getta senza paragoni. Si è infatti innescata una sorte di spirale di “sovrapproduzione” che ha reso il fast fashion accessibile a tutti grazie ai suoi bassi costi. Questo contribuisce all'inquinamento ambientale sia per le risorse utilizzate nella produzione, che per la rapida obsolescenza dei suoi articoli.
Ti sei mai chiesto dove vanno a finire i vestiti che buttiamo nei cassoni?
6. Le candele profumate
Quando bruciamo incenso o candele profumate, molte di queste rilasciano sostanze chimiche pericolose nell'aria, come toluene e benzene, che sono dannosi per la salute e per l'ambiente. Le candele a base di paraffina, in particolare, sono derivate dal petrolio e rilasciano anidride carbonica quando bruciate.
Ci avevi mai pensato?
E tu, che azioni metti in atto per contribuire con l’ambiente?