Opportunità e dubbi sull’uso dell'intelligenza artificiale
Impara ad utilizzare i suoi strumenti e sfruttala al meglio per lo studio
Quante volte ci è capitato di chiedere ad Alexa una canzone preferita, che tempo farà o di impostare un timer? Ci avevi mai pensato a queste cose così “banali” ma che eseguiamo tutti ogni giorno?
Oggi l’IA è presente nella nostra vita quotidiana più di quanto immaginiamo.
Per quanto riguarda i giovani, recentemente è stata condotta una ricerca la quale ha evidenziato che più del 65% degli studenti in Italia tra i 16 e 18 anni utilizzano ogni giorno alcune app dotate di intelligenza artificiale per fare i compiti, per cercare informazioni online, per rispondere ai test ed infine per imparare.
Mentre da un lato la diffusione di queste nuove tecnologie sta diventando sempre più radicata tra la Generazione Z — dagli assistenti vocali come Siri e Alexa, ai consigli personalizzati sui social media, fino all’applicazione in ambiti più complessi come istruzione, salute ed educazione — dall’altro lato emerge un fenomeno opposto: una crescente preoccupazione per l’uso inappropriato dell’IA e l’ansia da prestazione che ne può derivare.
L’intelligenza artificiale: ma sappiamo bene in cosa consiste?
In breve, possiamo definirla come l’abilità di un software di eseguire operazioni che imitano l'intelligenza umana migliorate progressivamente attraverso l'analisi dei dati e dell'esperienza. L’IA è progettata per essere molto precisa, per seguire le istruzioni in modo infallibile e raggiungere obiettivi specifici in tempi davvero inarrivabili per l’uomo.
L’intelligenza artificiale sta diventando un elemento centrale nella crescita e nello sviluppo delle nuove generazioni, tra coloro che oggi definiamo “nativi digitali” poiché nati inseriti all’interno di una società digitale interconnessa.
I giovani di oggi utilizzano applicazioni che, grazie al machine learning, suggeriscono musica, film e libri in base ai propri gusti. L’IA sta diventando quindi una sorta di "compagno digitale" che si adatta alle esigenze personali e alle abitudini quotidiane, facilitando l'accesso a svariati contenuti e risorse.
L'intelligenza artificiale nell'educazione
Come abbiamo appena detto, negli ultimi anni abbiamo assistito ad una forte crescita di strumenti tecnologici basati sull’IA i quali stanno trasformando il modo in cui i giovani imparano e studiano, offrendo esperienze più personalizzate e inclusive. Ci sono persino strumenti in grado di analizzare i progressi fatti dagli studenti in tempo reale rendendo l'apprendimento un processo più dinamico ed efficiente.
Questo non significa che l’IA sostituirà l’insegnante, ma piuttosto che la tecnologia può affiancarsi all'insegnamento tradizionale, ottimizzando il percorso educativo attraverso ad esempio l'uso di chatbox per aiutare gli studenti a risolvere dubbi e domande fuori dall'orario scolastico, migliorando così la continuità dell'apprendimento.
Un alleato per l’innovazione
L'intelligenza artificiale, se sfruttata del modo giusto, può essere uno strumento molto potente per stimolare la creatività e generare nuove idee e contenuti. Ecco alcuni modi in cui puoi sfruttarla:
1) Per analizzare nuove tendenze
L'intelligenza artificiale può aiutarti ad analizzare enormi volumi di dati, risparmiandoti una quantità significativa di tempo. Può essere utile per elaborare articoli sul web, notizie, report e altre informazioni, oltre che per identificare tendenze emergenti, soprattutto se ti trovi a dover svolgere un lavoro di ricerca senza sapere da dove iniziare.
2) Per la generazione di contenuti
Se hai un'idea ma non sai come svilupparla, puoi chiedere all'IA di suggerirti un’impostazione iniziale attraverso spunti di pensiero o di creare variazioni del concetto che ti interessa esplorare nello specifico.
3) Per le tue traduzioni
Se lavori su progetti internazionali in più lingue e contesti sociali diversi, l’intelligenza artificiale può aiutarti a tradurre concetti o a comprendere come idee simili vengono trattate in contesti culturali diversi dal tuo.
4) Per risolvere problemi
Impara ad utilizzare l'IA a tuo favore anche per risolvere problemi complessi. Ad esempio, se stai cercando soluzioni creative per ottimizzare un progetto di ricerca o risolvere un problema di matematica, un assistente basato sull’intelligenza artificiale può aiutarti a trovare soluzioni originali che magari non avevi nemmeno preso in considerazione.
Una riflessione sull’Intelligenza Artificiale
Le riflessioni sull'intelligenza artificiale (IA) sono numerose e abbracciano aspetti tecnici, etici, filosofici e sociali. È importante ricordare che, come ogni strumento, l’IA presenta vantaggi e svantaggi. Non tutto ciò che appare innovativo è necessariamente positivo. Da un lato, integrare l’IA nei nostri processi creativi può risultare estremamente utile per attività che richiedono analisi, raccolta di informazioni ed elaborazione dei dati, riducendo significativamente il tempo necessario e minimizzando lo spreco di risorse.
Tuttavia, è fondamentale non trascurare la componente umana, che rimane centrale in qualsiasi contesto progettuale. Le emozioni, il talento e le esperienze personali sono elementi insostituibili per dare vita a creazioni autentiche e significative. L’IA, per quanto avanzata, non può replicare la profondità e la sensibilità umana.
Sebbene il progresso tecnologico non consenta un ritorno al passato, possiamo scegliere di affrontare questa evoluzione con consapevolezza, imparando a sfruttare le potenzialità dell’IA in modo equilibrato. Guardare al futuro con ottimismo significa cogliere questa opportunità per costruire un mondo più intelligente, inclusivo e innovativo, dove tecnologia e umanità possano collaborare per creare valore.
E tu cosa ne pensi?
Fai uso di queste tecnologie digitali? In che modo?